Dove
Italia, VeronaIl progetto
Crediamo che niente resti identico. Il disagio mentale non è una realtà statica, ma vitale, a cui offrire una prospettiva differente. Tutto scorre, come diceva Eraclito. «Il lavoro per queste persone, come del resto per tutti noi, è la matrice principale». Si illuminano gli occhi di Elena Brigo (presidente della Cooperativa), mentre continua dicendo che attraverso la dimensione professionale «si sviluppano relazioni, soddisfazioni. Si recuperano i propri diritti e si realizzano le proprie potenzialità». È molto più di un lavoro. Significa (come racconta uno dei protagonisti) “funzionare bene, fare bene, essere parte di una comunità”.
Il nostro contributo
Potenziamento del servizio di lavanderia per aumentare gli inserimenti lavorativi di utenti con disagio mentale.